Ranibizumab per l'edema maculare diabetico
Due studi randomizzati paralleli, di fase III, metodologicamente identici, multicentrici in doppio cieco, controllati con falsa iniezione, sono stati elaborati per valutare l'efficacia e la sicurezza di Ranibizumab ( Lucentis ) intravitreale in pazienti con edema maculare diabetico.
Agli studi hanno partecipato adulti con perdita della vista da edema maculare diabetico ( migliore acuità visiva corretta [ BCVA ], 20/40-20/320 equivalenti Snellen ) e spessore centrale sottocampo maggiore o uguale a 275 micron alla tomografia a coerenza ottica.
Nello studio RISE, 377 pazienti sono stati randomizzati (127 a placebo, 125 a 0.3 mg e 125 a 0.5 mg di Ranibizumab per via intravitreale ).
A 24 mesi, il 18.1% dei pazienti con placebo ha ottenuto 15 o più lettere viste rispetto al 44.8% dei pazienti con 0.3 mg ( P inferiore a 0.0001; differenza rispetto alla simulazione, aggiustata per fattori di stratificazione della randomizzazione: 24.3% ) e 39.2% dei pazienti con 0.5 mg Ranibizumab ( P minore di 0.001; differenza aggiustata: 20.9% ).
Nello studio RIDE, 382 pazienti sono stati randomizzati (130 a placebo, 125 a 0.3 mg, 127 a 0.5 mg di Ranibizumab).
Un numero significativamente maggiore di pazienti trattati con Ranibizumab ha guadagnato 15 lettere viste o più: 12.3% dei pazienti trattati con placebo contro il 33.6% dei pazienti con 0.3 mg ( P minore di 0.0001; differenza aggiustata, 20.8% ) e il 45.7% dei pazienti con 0.5 mg ( P minore di 0.0001; differenza aggiustata, 33.3% ).
Miglioramenti significativi dell'edema maculare sono stati osservati con tomografia a coerenza ottica, e la retinopatia ha avuto meno probabilità di peggioramento e maggiore possibilità di migliorare nei pazienti trattati con Ranibizumab.
I pazienti trattati con Ranibizumab sono stati sottoposti a un numero significativamente inferiore di procedure con laser maculari ( media di 1.8 e 1.6 procedure laser a 24 mesi nel gruppo placebo vs 0.3-0.8 nel gruppo Ranibizumab ).
La sicurezza oculare è risultata in linea con precedenti studi riguardanti Ranibizumab; la endoftalmite si è verificata in 4 pazienti trattati con Ranibizumab.
L'incidenza totale di decessi per cause vascolari o sconosciute, infarti del miocardio non-fatali ed eventi cerebrovascolari non-fatali, possibili effetti dell'inibizione del fattore di crescita endoteliale vascolare sistemico, è risultata compresa tra 4.9% e 5.5% dei pazienti trattati con placebo e dal 2.4% all’8.8% dei pazienti trattati con Ranibizumab.
In conclusione, Ranibizumab migliora la visione in modo rapido e sostenuto, riducendo il rischio di ulteriore perdita della vista e migliorando l'edema maculare nei pazienti con edema maculare diabetico, con bassi tassi di danni oculari e non-oculari. ( Xagena2012 )
Nquyen QD et al, Ophthalmology 2012; 119: 789-801
Endo2012 Oftalm2012 Farma2012
Indietro
Altri articoli
Efficacia, durata e sicurezza di Faricimab intravitreale con dosaggio ogni 16 settimane nei pazienti con edema maculare diabetico: studi YOSEMITE e RHINE
Per ridurre il carico di trattamento e ottimizzare gli esiti dei pazienti nell'edema maculare diabetico, sono stati presentati i risultati...
Monoterapia con Aflibercept o Bevacizumab per primo per l'edema maculare diabetico
Negli occhi con edema maculare diabetico, l'efficacia relativa della somministrazione di Aflibercept ( Eylea ) in monoterapia rispetto a Bevacizumab...
Esiti visivi associati a modelli di risoluzione dell'edema maculare nell'occlusione della vena retinica centrale trattata con terapia anti-VEGF: analisi post hoc dello studio LEAVO
Non è chiaro come gli esiti visivi possano variare tra i modelli di risoluzione dell'edema maculare negli occhi con occlusione...
Vabysmo a base di Faricimab nel trattamento della forma essudativa di degenerazione maculare correlata all’età e della compromissione della visione dovuta a edema maculare causato dal diabete
Vabysmo, il cui principio attivo è Faricimab, è un medicinale che trova impiego nel trattamento degli adulti affetti da: • forma...
Eylea a base di Aflibercept nel trattamento della forma umida della degenerazione maculare correlata all’età, nelle compromissioni della visione da edema maculare e da neovascolarizzazione coroidale miopica
Eylea è un medicinale usato nel trattamento dei pazienti adulti affetti da: a) forma umida di degenerazione maculare correlata all’età (...
Effetto della gestione iniziale con Aflibercept versus fotocoagulazione laser versus osservazione sulla perdita della vista tra i pazienti con edema maculare diabetico che coinvolge il centro della macula e una buona acuità visiva
Le iniezioni intravitreali di agenti anti-VEGF ( fattore di crescita dell'endotelio vasale ) sono efficaci nel trattamento dell'edema maculare diabetico...
Esiti della funzione visiva riportati dal paziente dopo la terapia anti-VEGF per edema maculare causato da occlusione venosa centrale della retina o dell'emiretina
La terapia anti-fattore di crescita endoteliale vascolare ( anti-VEGF ) è il trattamento di prima linea standard di cura per...
Esiti a 12 mesi dopo modifica del trattamento al mese 6 tra i responder scarsi ad Aflibercept o Bevacizumab negli occhi con edema maculare secondario a occlusione della vena centrale o emiretinica: analisi secondaria dello studio SCORE2
Sono necessarie informazioni per valutare la commutazione del trattamento negli occhi con una scarsa risposta a 6 mesi di somministrazione...
Associazione tra cambiamento nell'acuità visiva e cambiamento nello spessore del sottocampo centrale durante trattamento dell'edema maculare diabetico nei pazienti assegnati a Aflibercept, Bevacizumab o Ranibizumab
La determinazione dello spessore del sottocampo centrale ( CST ) secondo la tomografia a coerenza ottica ( OCT ) è...
Efficacia clinica della terapia intravitreale con Ranibizumab versus Aflibercept vs Bevacizumab per edema maculare secondario a occlusione della vena centrale della retina
L'efficacia clinica comparativa di Ranibizumab ( Lucentis ), Aflibercept ( Eylea ) e Bevacizumab ( Avastin ) per la gestione...